15 Nov Cosa significa investire in Mercati Privati

Spesso sentiamo parlare di mercati quotati, tutti abbiamo un’idea, più o meno astratta, di cosa significa investire in Borsa. Ma cosa significa investire in Mercati Privati?

In un contesto attuale di elevata volatilità dei mercati finanziari legata alle incertezze geopolitiche e dai bassi rendimenti offerti dalle banche (causa di una politica monetari restrittiva), l’investitore si guarda intorno e cerca alternative per far fruttare i propri risparmi.

Investire nei mercati privati (Private Markets) offre l’accesso all’economia reale, in cui capitali disponibili e ricerca di credito si incontrano. Infatti da un lato l’imprenditore ha bisogno di iniezioni di liquidità al di fuori del meccanismo del credito bancario, dall’altro l’investitore è alla ricerca di forme di rendimento diverse.

Solitamente sono aziende con ottimi prodotti, ma con molti potenziali inespressi che necessitano di investimenti solidi e duraturi. Questo tipo di investimento è indicato per diversificare una porzione di portafoglio e per ottenere rendimenti superiori a quelli offerti dai “mercati pubblici”. Rendimenti superiori per contropartita di tempistiche di investimento più lunghe. I capitali infatti sono vincolati.

Quali sono i vantaggi?

Un vantaggio di questo tipo di investimento è che, non essendo quotato in Borsa, ma più legato al reale valore aziendale, subisce meno oscillazioni, perché non è soggetto a speculazioni.

Mentre quando investiamo soldi in borsa subiamo le speculazioni del mercato e non siamo in grado di influenzare l’andamento dell’azienda in cui investiamo, attraverso un investimento in mercati reali le decisioni vengono prese dal fondo cui prendiamo parte e i nostri risparmi vengono investiti con obiettivi precisi di crescita e guadagno.

Obiettivo è anche quello di dare un contributo al rilancio e allo sviluppo di un paese o un’area geografica attraverso la crescita aziendale.

Esempi di investimento sono:

• Private Equity, sono iniezioni di liquidità in azienda, partecipando al capitale sociale, in modo da portare l’azienda a crescere;
• Private Debt, servono per finanziare l’acquisizione di aziende allo scopo di estrarre flussi di cassa stabili;
• Investimenti in Real Estate, per investire in immobili su cui estrarre valore attraverso una gestione attiva (riqualificazioni, riconversioni, ecc)

Risulta evidente l’ampia possibilità di diversificazione d’investimento dei nostri risparmi. Tante sono le possibilità di ottenere un rendimento che può essere più o meno elevato in base al rischio che si vuole correre, come già abbiamo spiegato in un precedente articolo. Ma tante sono anche le alternative che ci permettono di rischiare meno e avere rendimenti soddisfacenti. Spesso però occorre avere pazienza.

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